Il giorno 18 del mese di luglio 1978 in Roma, con atto del notaio Andrea Jemma, i Signori Avvocato Enrico Niccola Camporesi in rappresentanza della Brink’s Securmark S.p.A di Firenze, Dottor Claudio Ferrara in rappresentanza della Fidelitas S.p.A di Bergamo – Ingegner Mario Stivali in rappresentanza della Servizi Fiduciari SEFI S.p.A. di Milano e Dottor Carlo Barabbino in rappresentanza della Sicurtransport S.p.A. di Palermo hanno costituito l’ASSOVALORI – Associazione Professionale Aziende Trasporto Valori – con sede in Roma, allo scopo di:
promuovere tra gli operatori del settore la coscienza di servizio che deve essere alla base dell’attività del trasporto di valori e assimilati e di documenti contabili, esigendo dagli Associati il più rigoroso rispetto delle leggi dello Stato, della correttezza commerciale e della normativa per la sicurezza dei trasporti;
rappresentare e tutelare gli interessi generali della categoria e promuovere iniziative al fine di potenziare la solidarietà e la collaborazione tra le aziende aderenti;
promuovere studi, ricerche e informazioni per lo sviluppo tecnico e professionale del settore; stimolare l’attività degli organi dello Stato, delle Regioni e della Pubblica Amministrazione in genere allo scopo di agevolare e rendere più efficiente e sicuro il servizio del trasporto di valori e assimilati e di documenti contabili;
designare i rappresentanti della categoria in organismi nazionali ed internazionali;
assumere ogni iniziativa che, direttamente o indirettamente, favorisca il perfezionamento tecnico dei servizi, la formazione morale e professionale degli uomini ad essi addetti e la valorizzazione del settore.
Il primo Presidente di Assovalori fu il Dr.Carlo Barabbino.
Nel 1981 l’Assemblea nominò Presidente dell’Associazione il Dr. Raffaele Maddalone – Direttore Generale della Società SEFI S.p.A., associata ad Assovalori. Da allora, il Dr. Raffaele Maddalone ha rivestito ininterrottamente, sino al 2010, la carica di Presidente dell’Associazione.
Dalla sua costituzione, Assovalori ha rivolto i propri sforzi al raggiungimento degli scopi statutari, favorendo il confronto con le Istituzioni e collaborando con le Associazioni di categoria della vigilanza, al fine di pervenire ad una sempre più compiuta regolamentazione del settore: un esempio è la partecipazione di Assovalori alla presentazione, nelle diverse legislature, di numerose proposte di legge da parte di tutto l’arco politico, che, purtroppo, non hanno mai visto la luce.
In tal senso, Assovalori ha partecipato alla stesura del decreto n. 332 del 3 febbraio 1998 del Ministero dei Trasporti e della Navigazione di concerto con il Ministero dell’Interno, che ha definito le caratteristiche tecniche minimali dei furgoni utilizzati per il trasporto valori.
E’ da menzionare altresì la collaborazione dell’Associazione alla redazione di numerose circolari del Ministero dell’Interno che, nella precedente situazione di vuoto legislativo, hanno regolamentato il settore.
In occasione del Changeover (passaggio Lira-Euro), in collaborazione con il Ministero dell’Interno, il Ministero del Tesoro, Banca d’Italia, ABI, Poste Italiane e Indicod, le risorse di Assovalori sono state impegnate per oltre un anno (2001-2002) alla realizzazione del piano di distribuzione dell’euro (72 mila milioni di Euro distribuiti) e contemporaneo ritiro della Lira (114 mila miliardi di Lire ritirate). Per avere un’idea dell’entità di tali cifre, basti pensare che nei soli primi due mesi del 2002 la movimentazione di valori è stata superiore al quantitativo di valore normalmente movimentato nel corso di un intero anno: l’assenza totale di episodi d’attacco ai portavalori e alle sale di contazione è indice dell’ottima riuscita dell’evento e costituisce il maggior riconoscimento per le aziende coinvolte operativamente in quest’operazione, correttamente definita “epocale”. Per la profusione di tale impegno, Assovalori ha ricevuto una lettera di ringraziamento da parte del Vice Capo della Polizia del Ministero dell’Interno.
Assovalori ha inoltre promosso la diffusione di sistemi di trasporto valori alternativi al furgone blindato, che prevedono l’impiego di sistemi a deterrenza “passiva” ad alta tecnologia: tali sistemi prendono il nome di IBNS (Intelligent Banknotes Neutralization System) e consistono nell’impiego di valigette “intelligenti” che, in caso di attacco, rilasciano dell’inchiostro che macchia indelebilmente le banconote in esse contenute. Si tratta di dispositivi testati presso la scuola di formazione di Pubblica Sicurezza di Roma, in presenza di tutti i Servizi competenti sia del Ministero dell’Interno che dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Nel gennaio 2007 è stato perfezionato, in collaborazione con BIP – Business Integration Partners -, uno studio di settore che si focalizza sul trasporto valori prendendone in esame lo stato dell’arte e le evoluzioni auspicate.
Assovalori ha partecipato con propri rappresentanti ai lavori della Commissione Consultiva Centrale del Ministero dell’Interno, costituita nel 2010, per la redazione del testo del Decreto Legislativo previsto dal comma 4 dell’art. 257 del D.P.R. 48/2008 n° 153 che disciplina i requisiti minimi organizzativi, gli standard professionali, la capacità tecnica e la qualità dei servizi delle imprese della Vigilanza Privata.
Il testo, nella versione approvata nella riunione del 14 aprile 2010, è riportato nella sezione “Area riservata agli Associati”.